La forza del Respiro

IMPARARE A CONOSCERLO PER STARE MEGLIO

Quante volte ci capita di andare “in affanno” nel corso di una giornata? Una o due volte. O forse molte di più. Quando andiamo “in affanno” il respiro sale nella parte alta, l’addome si contrae un pò, i battiti cardiaci aumentano. La mente si agita e pensa alle mille cose che dobbiamo ancora fare. L’intero corpo, compreso il cervello, riceve meno ossigeno, o meglio non riesce a distribuirlo bene, e quindi entriamo in un stato di ansia e stress.

Il respiro è uno strumento prezioso, alla portata di tutti, che può aiutarci a capire come stiamo. Possiamo osservarlo durante l’arco della giornata, chiudendo gli occhi per qualche istante, in qualsiasi luogo ci troviamo. L’aria entra ed esce costantemente, dal
naso o dalla bocca. Se appoggiamo le mani una sul petto e l’altra sul ventre, possiamo notare se il respiro parte più dall’alto o dal basso, se è corto e veloce o lento e profondo.

Per diventare sempre più consapevoli del naturale flusso del nostro respiro, possiamo esercitarci per qualche minuto a ripetere mentalmente, ogni qual volta che inspiriamo: “Sto inspirando”, mentre quando espiriamo: “Sto espirando”.
La scoperta del nostro respiro è qualcosa di straordinario, che ci può condurre in luoghi davvero misteriosi, dove non esiste né passato né futuro, in cui ci sentiamo leggeri e connessi con la parte più profonda di noi stessi, al di là di ogni preconcetto della mente.
Il respiro ci aiuta ad accettare quello che non si può cambiare. Ci connette al cuore, a quel sentimento puro di amore incondizionale, che va oltre i “se” e i “ma”, che abbraccia ogni parte di noi e dell’altro.

Il respiro ci ricorda l’essenziale, la bellezza delle piccole cose, l’unicità di ogni istante.

Come diceva il Buddha…”La respirazione è la via verso l’illuminazione.

Invito tutti noi ad esplorare di più il respiro e a perdersi nella sua immensa magia.

Stefania
DOULA – EDUCATRICE – INSEGNANTE DI YOGA
…e madre in cammino